Crowdfunding, la storia di tabUi

La partnership tra Cariplo Factory e BacktoWork, piattaforma di crowdinvesting tra i leader in Italia  e partecipata da Intesa Sanpaolo, continua a dare soddisfazioni.

Il crowdfunding è diventato un fenomeno sempre più diffuso e utilizzato per realizzare progetti e finanziare startup. Questa partnership mira ad un supporto nella fase di strutturazione e gestione del processo di raccolta di capitali, ma non solo: grazie al know how di queste due realtà, fornisce una valutazione sul business plan e individua la value proposition delle startup, offrendo servizi specifici quali consulenza legale e marketing, sia post che pre campagna.

 

La campagna di equity della startup tabUi è un ottimo esempio dell’intesa tra Cariplo Factory e BacktoWork: basti pensare che in sole 48 ore ha raggiunto ordini di investimento pari a 300.000 euro.

 

TabUi presidia il settore del turismo digitale e nasce dal desiderio di creare un sistema di comunicazione e fruizione dell’offerta turistica e culturale del territorio italiano. È un’app che ha come core principale la valorizzazione del territorio e funge da incubatore di informazioni e proposte di attività in loco in tutte le regioni italiane. La sua particolarità è l’utilizzo della realtà aumentata, per un approccio più diretto e immersivo.

 

Come funziona? Attraverso l’app di TabUi è possibile inquadrare l’elemento di proprio interesse (una piazza, un bene culturale etc) e scoprirne i dettagli e le informazioni. Questi spaziano dall’arte, alla cultura, all’enogastronomia allo sport, fino ad arrivare all’individuazione di punti di interesse, itinerari, curiosità, beni architettonici, attività e molto altro. L’app geolocalizza l’utente e fornisce tutte le informazioni relative alle esperienze che può fare nei dintorni, tenendo conto delle sue esigenze, specificità e richieste: una guida virtuale che accompagna i suoi users durante i loro viaggi nel Bel Paese. TabUi è un servizio strategico in un settore penalizzato in Italia come quello del turismo – specie dopo i due anni pandemici ­– che punta a rivitalizzarlo mediante la digitalizzazione dei servizi.

 

Giorgio Proglio, fondatore e amministratore delegato di tabUi, in un’intervista pubblicata su Forbes ha parlato del ruolo decisivo che hanno avuto Cariplo Factory e BacktoWork nel lancio della campagna:

 

“Questa prima campagna è andata benissimo, tanto da chiudere l’aumento di capitale in soli sette giorni […]. Abbiamo lavorato con il crowdfunding perché era la nostra prima esperienza di questo tipo e volevamo dare maggiore sicurezza ai nostri investitori.

Utilizzare una piattaforma con un nome importante è stato fondamentale per la buona riuscita dell’operazione e relativa riconoscibilità sul mercato. Tra l’altro, per noi l’operazione è stata una grande palestra, il confronto con analisti del settore ci ha permesso di mettere a terra il progetto e lo sviluppo per i prossimi anni con un approccio consapevole e maturo”.

 

Sono risultati decisivi, dunque, in primis il ruolo di Cariplo Factory nel riconoscere il potenziale di questa startup, e successivamente la partnership con BacktoWork: una collaborazione che ha l’obiettivo di supportare le startup nell’assetto e nella gestione efficace delle campagne di crowdfunding. Inoltre, per promuovere e diffondere il tema dell’Equity Crowdfunding Cariplo Factory e BacktoWork hanno ideato una serie di eventi dal titolo Born to be Crowd, un format di approfondimento su novità, ultimi trend benefici e opportunità del settore.