Storie di Pow(H)er Generation con Blubonus

Nome e Cognome | Moira Tonni

Ruolo | Co-founder

Nome startup | Blubonus Srl Società Benefit

Settore | Welfare

Anno di lancio | 2020.

Per la rubrica Storie di Pow(H)er Generation,
oggi intervistiamo la co-founder di Blubonus

 

Di cosa si occupa e qual è il punto di forza di Blubonus?

Realizziamo servizi innovativi per aiutare le persone ad accedere facilmente al welfare pubblico, lo rendiamo semplice da capire. Aiutiamo a conoscere le agevolazioni che spettano con il supporto di una piattaforma. Blubonus è particolarmente efficace se inserito in piani di welfare aziendale perché li integra e li completa con le agevolazioni di welfare pubblico. Siamo una Società Benefit che persegue obiettivi di beneficio comune. L’altro nostro punto forza è che quello che facciamo è pensato e realizzato con l’obiettivo di creare un impatto sociale per i nostri utenti, che siamo in grado poi di misurare.

 

Com’è nata l’idea? 

Aiutando delle persone a compilare una domanda per accedere ad un’agevolazione, ci siamo accorte del problema che riscontrano le famiglie nel conoscere i vari bonus di welfare pubblico che spettano. In molti non sanno a cosa hanno diritto e di conseguenza non ne fanno domanda, questo può avere un risvolto negativo per le famiglie. Abbiamo così pensato a una soluzione che potesse facilitare l’accesso alle varie forme di welfare.

 

Con Blubonus hai realizzato un tuo sogno nel cassetto o hai stravolto i tuoi piani? 

In realtà posso dire di aver stravolto i miei piani! Non mi ero mai vista imprenditrice e invece la vita mi ha stupito. Ho avuto la fortuna di incontrare altre donne con le quali condivido valori e voglia di mettersi in gioco e insieme abbiamo deciso di portare avanti questo progetto. Ora sono concentrata su questa nuova avventura e voglio farmi per una volta i complimenti per aver saputo accettare questa sfida.

 

Diventando imprenditrice hai sentito la necessità di apportare migliorie e innovazione anche al mercato stesso del lavoro, promuovendo ad es. piani di welfare aziendale? Se sì, quali? 

Abbiamo sentito questa necessità e abbiamo deciso anche di fissarla  come un  obiettivo all’interno del nostro statuto che prevede di “creare opportunità di occupazione e crescita professionale, nel rispetto della persona umana e delle singole attitudini professionali”. Inoltre integriamo i servizi di welfare aziendale in modo da portare benefici sia all’azienda che fidelizza maggiormente i dipendenti, sia ai lavoratori stessi che acquisiscono maggior consapevolezza di cosa spetta al loro nucleo familiare.

 

Nello sviluppo di un percorso imprenditoriale quanto è importante secondo te fare rete e promuovere un network che sostiene l’imprenditoria femminile? Con Blubonus hai ricevuto supporto, soprattutto da parte di altre donne, determinante per il tuo business?

Penso sia fondamentale fare rete e promuovere l’imprenditoria femminile, in molti contesti le leader sono poche, isolate e talvolta ostacolate. Solo quando smetteranno di essere una minoranza potranno davvero influenzare il contesto! Per quanto riguarda la mia esperienza posso dire che Blubonus ha ricevuto un importante supporto in modo particolare da due professioniste esterne che hanno fin da subito creduto nel nostro progetto e hanno deciso di investire tempo ed energie.

 

Che consiglio daresti ad un aspirante imprenditrice che vorrebbe avviare un business?

La prima cosa che direi è di scegliere un progetto che piaccia, che appassioni. Penso che questo sia il motore di tutto! Per qualcosa in cui si crede davvero si è disposte a modificare i piani, a fare anche qualche sacrificio, senza la passione e la determinazione c’è il rischio di perdersi.

 

Quali conseguenze positive ha apportato la maternità sul tuo business?

Una maternità cambia tutto il nostro mondo! cambia il modo di vedere il contesto esterno ma anche il modo di vedere noi stesse. Sono da poco diventata mamma di Viola e questo mi ha permesso di sperimentare quanta forza possiamo avere noi donne. Ho pensato così che questa forza potesse anche spingermi ad osare di più nella mia carriera professionale. Si pensa che carriera e maternità siano due mondi separati e inconciliabili, voglio credere invece che una donna realizzata possa anche essere una mamma  e che possa essere da esempio alla piccola donna che ha la responsabilità di “portare nel mondo”.

 

 

 

Grazie a Moira per aver condiviso la sua storia di empowerment,
con l’augurio che possa essere d’ispirazione per le Founder di domani! 

 

 

Per maggiori informazioni sull’iniziativa  Pow(H)er Generation ti invitiamo a scoprire di più sul sito ufficiale di Cariplo Factory.